cane da famiglia o da lavoro?

Rama ha un anno, e mi fa impazzire. e' stupendo: forte, sicuro di sè, protettivo. non ha mai paura, o meglio, non ne mostra, se ritiene che ci sia un pericolo si frappone tra me e la fonte di preoccupazione senza indietreggiare. è affettuoso, ricerca il nostro contatto, ama farsi spazzolare, scodinzola gentilmente ogni volta che gli porgo un boccone. questo è il mio lupo, grida il mio cuore quando lo guardo, eppure il mio lupo, il mio amico, ogni tanto si trasforma e fa finta di non conoscermi e di aver improvvisamente perso l'udito. queste sono dinamiche di fronte alle quali si trovano spesso i padroni dei cani "adolescenti", immaginatevele potenziate all'estremo in un lupo cecoslovacco maschio. purtroppo è vero, la soluzione c'è: se chiudo rama nel box e lo faccio uscire solo per lavorare con me la sua attenzione aumenterà notevolmente, e sarà facile gratificarlo. ma è questo il cane che voglio? non è meglio invece che si abitui a girare con noi per la città, a comportarsi bene con gli altri cani, insomma a reagire in modo equilibrato ad ogni stimolo? certo, sarà difficile poi avere lo stesso carisma su un cane giramondo...sto lavorando sulla mia figura di capobranco, ogni giorno è una sfida, e a volte fatico a giudicare i risultati migliori...

c'è sicuramente una differenza tra cane "da lavoro" e cane da affetto... nel mezzo c'è la virtù, come spesso accade, anche se questo non farà dei nostri cani dei bravi soldatini. In alcuni casi è utile e necessario limitare gli stimoli esterni, no? ma per me non deve essere una regola di vita per un cane. Secondo me alcuni addestratori dimenticano ad un certo punto il motivo per cui hanno preso il loro primo cane, e perdono il gusto di "vivere" con un cane. Spero che ci sia un modo migliore di questo..anche se io so di eccedere dall'altra parte, almeno con Ciara, alla quale sono troppo legata affettivamente, e non potrei davvero tenerla in un box per tutto il tempo al fine di ottenere un buon cane da lavoro, ma ripeto, è un mio eccesso.

Ti capisco. devo dire che nella mia vita è prioritario che Rama sia equilibrato, che possa, come dicevi tu, vivere con me. Solo che ora mi riesce difficile anche questo! tieni presente che l'altro giorno al righi lui si è comportato bene, secondo i suoi canoni. Devo riiniziare un processo di desensibilizzazione, ma ora, tra il parto imminente e l'estate che si avvicina con orde di turisti, si fa sempre più complicato andare per gradi ed abituarlo ad avere fiducia e attenzione ovunque.

Ross secondo me devi capire bene cosa vuoi da Rama, se vuoi solo il cane da casa non ha senso chiuderlo nel box. Se invece vuoi il cane da lavoro devi sicuramente cambiare trattamento, bisogna anche vedere per che tipo di lavoro vuoi utilizzarlo. Cmq anche io con leon nella fase adolescenziale ho avuto problemi (non di attenzione) e purtroppo volendo un cane da lavoro sono dovuta diventare un po' più dura con lui....non l'ho mai chiuso in gabbia però ero meno tenera con lui; tipo le coccole le razionavo molto siccome a lui piacevano molto gliele concedevo come premio. Diciamo che per farlo "svegliare" l'ho dovuto desbelinare un po' però in effetti poi i risultati ci sono stati.

Sai Ale, io mi sono resa conto che la scelta della strada da prendere la dobbiamo fare insieme, io e rama. mi spiego meglio: se avessi deciso di prendermi un altro cane PER fare pet therapy, avrei comprato un golden. invece io, me tapina, ho deciso di volere un lupo cecoslovacco, e solo in seguito ho cominciato a cercare una disciplina. a questo punto non posso piegare la sua indole a qualsiasi cosa mi passi per la testa. per questo credo che la ricerca sia la cosa migliore: il lavoro olfattivo mantiene stabili i livelli di adrenalina, e, se ben indirizzato, assorbe l'attenzione del cane più di qualsiasi altra cosa. il lavoro sull'obbedienza fa invece parte di un retaggio di rapporto, che è comunque inscindibile da qualsiasi strada. e per farlo bene non basta, almeno non basta con Rama, gerarchizzarlo e dosare i premi: devo portarlo ad un livello di fiducia in me e di sicurezza nell'ambiente molto più alto di quanto ne necessitava il mio buon vecchio pastore tedesco. certo che me ne da di filo da torcere!ad esempio, vedo che non tanto il box ma la quiete prima del lavoro lo aiutano a concentrarsi, e che i giochi glieli devo un pò "insegnare" prima di uscire di casa, se no vengono ignorati... però hai ragione, pian piano dei risultati vengono fuori...anche se devo dirti che l'adolescenza di rama è proprio snervante, soprattutto per la sua incostanza, adesso poi inizia anche a sentire le cagnette in calore, e allora non ce n'è per nessuno!

la questione calore è proprio frustrante per i maschi, a volte mancano completamente di attenzione. Con Leon è stato sempre un dramma da quel punto di vista perchè il dogo in generale (e Leon in particolar modo) è una razza molto attiva sessualmente, pensa che a volte cercava la monta anche su femmine non in calore :-( cmq vedrai che passato il periodo della pubertà le cose andranno sicuramente meglio. Rama ha un buon rapporto con noi, è anche delicato quando prende il cibo vedrai che ci tiriamo fuori qualcosa di buono :-)

In genere come tutti sanno i cani assomigliano ai padroni.........

Si, anch'io infatti prendo il cibo molto gentilmente...

si si fate finta di non capire........

no scusa non capisco.....io mica sono proprio come leon!!!! non mi monto qualsiasi cosa.....

io devo ammettere che Gwen mi somiglia molto, lunatica, petulante fa la gradassa ma in definitiva è una sfigata...UGUALI..